Stai navigando con un browser obsoleto. Clicca qui e aggiorna il tuo browser per avere una migliore esperienza di navigazione.

Stretching e running

Condividi:

Lo stretching è importante per il running ? Sì, certo!
Però, come sempre, se si fa bene serve se non si fa bene non serve.

Perchè fare stretching?

“Stretching” significa “allungamento”.
Correre ci accorcia? Per questo dobbiamo fare stretching?
Più che accorciarci, la corsa (e le cattive posture della vita quotidiana) ci può irrigidire! Ecco che quello che ci serve è allungarci nel senso di eliminare la rigidità. De-contrarre.
E correre bene per creare meno rigidità! Si può imparare!

Stretching e mobilità

Una visione moderna dello stretching, soprattutto per chi ha poco tempo, è orientata alla mobilità. Siccome siamo rigidi, dobbiamo eliminare queste rigidità affinchè quando andiamo a correre i nostri movimenti siano più fluidi.
Si dice guadagnare “range di movimento”.
La mobilità, che dovrebbe diventare la nostra priorità, è uno stretching meno statico e più dinamico.

Quando fare stretching?

Tante persone fanno stretching (statico) prima e dopo la corsa.
Prima della corsa non fatelo!
Dopo la corsa fatelo, ma solo con i movimenti giusti. Altrimenti è una perdita di tempo.
Tanti suggeriscono di fare stretching (statico) dopo un po’ che si è finito di correre.

Come fare stretching?

Lo stretching va fatto con molta gradualità. Respirando, questo è importantissimo!
Ogni esercizio lo si può tenere per 20/30 secondi e ripetere tre volte, con una pausa in mezzo.
Se hai poco tempo, fai un esercizio solo ma fallo bene.
Se non hai tempo per fare bene un esercizio solo, allora meglio non fare nulla!

In conclusione, lo stretching serve solo se fatto bene!

Scritto da Gabriele Bonuomo

Articoli correlati